Psicoterapia
La psicoterapia significa letteralmente "cura dell'anima" ad indicare quel processo interpersonale, pianificato e concordato tra terapeuta e paziente, volto sia ad agire sui disturbi della psiche e del comportamento e su situazioni di sofferenza, sia ad aumentare la consapevolezza e la conoscenza di sé e il benessere personale. Il fine ultimo di un percorso psicoterapeutico può quindi essere la riduzione della sintomatologia presentata, la modificazione della struttura di personalità o la ristrutturazione di una condizione di benessere, per mezzo di tecniche che differiscono a seconda dell'orientamento teorico-pratico cui si rifanno. Sia lo psicologo che il medico possono quindi diventare psicoterapeuti, occupandosi così di tutti i fenomeni dell'esistenza umana, in quanto aventi "come precursore la mente, la mente quale capo supremo, e di mente sono fatti " (Buddha).
La psicoterapia a orientamento psicoanalitico o psicodinamico si propone di alleviare/eliminare i sintomi, ridurre i conflitti migliorando il funzionamento adattivo, il comportamento e la struttura del carattere, per arrivare ad una più profonda modificazione della personalità del cliente, avendo come obiettivo quello di ampliare la conoscenza di quest'ultimo nei confronti dei nodi critici e conflittuali che si pongono alla base del suo malessere.
Professionalmente, la psicoterapia è una specializzazione sanitaria riservata a Medici e Psicologi iscritti ai rispettivi Ordini professionali e si consegue mediante un percorso formativo presso scuole di specializzazione universitarie post-lauream, oppure in scuole di specializzazione private riconosciute e autorizzate dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MIUR).
Destinatario della terapia può essere:
- l'individuo (bambino, adolescente, adulto, senescente)
- il gruppo
- la coppia
- la famiglia